La settimana sarà caratterizzata dallo scontro tra il MoVimento 5 stelle e la presidente della Camera, Laura Boldrini. La terza carica dello Stato ha equiparato a “stupratori” alcuni dei frequentatori del blog di Beppe Grillo ed ha definito “eversivo” un partito, il M5S, capace di incassare i voti di un quarto degli italiani. Parole durissime che hanno portato alla richiesta di dimissioni da parte del pentastellato Luigi Di Maio, vicepresidente di Montecitorio, per manifesta parzialità della Presidente Boldrini. Dal canto suo, il presidente del Consiglio tenta di riportare la calma nel dibattito parlando di temi economici dagli Emirati. Per il premier, il 2014 sarà l'anno della ripresa economica e l'Italia farà di tutto per favorirla attraverso un compiuto processo di riforme istituzionali. Fase in cui risulterà essere determinante il ruolo di Silvio Berlusconi, rinforzato dal ritorno nei ranghi del centrodestra dell'Udc. Il Cavaliere non vuole più puntare sulle elezioni anticipate, anzi, sembra deciso ad investire con convinzione sull'accordo relativo alla legge elettorale firmato con Matteo Renzi, con il progetto, da lui stesso dichiarato “folle”, di vincere le prossime elezioni con più del 37% senza, quindi, dover andare al ballottaggio per avere il premio di maggioranza.
In un clima di calma apparente approdano nell'Aula del Senato la “Delega fiscale” ed il decreto-legge “Terra dei fuochi”, atti che dovrebbero avere rapidamente il via libera. Sul provvedimento urgente legato alla Campania ed alle emergenze ambientali si dovrà premere sull'acceleratore: il termine ultimo per la conversione è infatti fissato per sabato prossimo. Inizierà anche l'istruttoria della legge di conversione del dl con cui Palazzo Chigi intende limitare il finanziamento pubblico ai partiti e la democraticità al loro interno; articolato in cui si potrebbe scatenare l'ostruzionismo del MoVimento 5 stelle. La commissione Affari costituzionali, proseguirà l'esame del ddl su Province e città metropolitane. In commissione Finanze entrerà nel vivo l'indagine conoscitiva sul rapporto tra i contribuenti e il Fisco; saranno ascoltati gli organismi di categoria dei commercialisti, degli avvocati tributaristi, dei magistrati tributari e dei centri di assistenza fiscale. La commissione Lavori pubblici inizierà l’esame, in sede consultiva, dei due DPR con cui l'Esecutivo intende avviare la privatizzazione delle Poste e di Enav, provvedimenti particolarmente sentiti dal premier Enrico Letta. Non a caso, l'inquilino di Palazzo Chigi non ha mancato di sottolinearne l'importanza durante la visita ufficiale negli Emirati Arabi Uniti. La vertenza Electrolux caratterizzerà i lavori della commissione Industria che ascolterà i rappresentanti dell’azienda, dei sindacati e la Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani. Sempre la 10° Commissione del Senato, proseguirà l’esame sugli schemi di decreto legislativo riguardanti le emissioni industriali, i rifiuti di apparecchiatura elettriche ed elettroniche e sull'atto comunitario relativo alle Celle alimentate con combustibile idrogeno, oltre a riprendere il vaglio del ddl per l’istituzione del marchio “Italian Quality”. I disegni di legge sulle malattie rare e la donazione del cordone ombelicale continueranno il proprio cammino in commissione Sanità, al pari dell'indagine conoscitiva sul caso “Stamina”. Sarà infine esaminato lo schema di decreto legislativo sul regime sanzionatorio legato al commercio dei prodotti fitosanitari, così come regolato dalla normativa Ue. In commissione Territorio saranno vagliate le proposte di direttiva Ue sulla limitazione degli inquinati medi e sulla “riduzione emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici”.
In una Montecitorio sempre più minata dalla guerra senza esclusione di colpi tra i deputati M5S e la presidente Boldrini, inizieranno – a partire da questo pomeriggio – le votazioni sul decreto-legge “svuotacarceri”; atto particolarmente inviso a leghisti e pentastellati. Dopo i provvedimenti sul diritto penitenziario sarà la volta del dl “Destinazione Italia” per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per la riduzione dei premi RC-auto, per l'internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015, un “ingorgo” di atti urgenti che ha portato la Presidenza a diffondere un appello in cui ci si augura che non si ripetano più episodi come quelli che hanno caratterizzato il voto sul dl “IMU-Bankitalia”. Parole che – a dispetto delle intenzioni di Laura Boldrini – potrebbero far aumentare ancora di più il livello dello scontro. Dalla tarda mattinata di oggi, le commissioni Finanze e Attività produttive riunite, che hanno lavorato anche sabato mattina, proseguiranno l'esame sul “Destinazione Italia”. Da domani, le Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive, in sede consutliva, proseguiranno l'esame degli schemi di decreti legislativi sull'attuazione della direttiva EURATOM che istituisce un quadro comunitario per la gestione responsabile e sicura del combustibile nucleare esaurito e dei rifiuti radioattivi e sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze. In commissione Trasporti si svolgerà l'audizione informale dell'Amministratore delegato di Poste italiane SpA, Massimo Sarmi, sull'ipotesi di cessione da parte dello Stato di una quota del capitale della società. Nel corso della settimana la commissione Affari sociali proseguirà, in sede referente, l'esame delle proposte di legge relative alla responsabilità professionale del personale sanitario. I commissari proseguiranno inoltre l'analisi degli schemi di decreto legislativo su assistenza transfrontaliera e sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici.