Nuova battuta d'arresto sulla legge elettorale. Al termine di una serie di incontri, la strada per la modifica della legge resta in salita, con il Pd diviso e profondamente scosso dalla questione Ius Soli e con le opposizioni sul piede di guerra. Fiano e Rosato sono pronti a riprendere la trattativa sul tedeschellum ma pongono come condicio sine qua non lo scioglimento del nodo sul Trentino Alto Adige, visto che il voto segreto del giugno scorso ne ha cambiato il sistema elettorale, provocando la minaccia di abbandonare la maggioranza da parte della Svp.

Mancano solamente otto giorni a Italia 5 Stelle e la temperatura nel Movimento, comincia ad alzarsi in maniera importante: l'attesa per le regole sulle primarie e le incognite che avvolgono i possibili avversari di Luigi Di Maio segnano i giorni della vigilia della 4° kermesse del M5S. E a complicare le cose è arrivato anche il caso della sospensione, per opera del Tribunale di Palermo, delle Regionarie in Sicilia.

Il caso Sicilia va a intersecarsi con il countdown per le primarie e con la necessità di varare un regolamento inattaccabile. Molti parlamentari fanno pressione per il metodo Quirinarie, con una rosa di candidati scelta con una prima votazione tra gli iscritti e un secondo turno tra i candidati più votati. In questo caso le varie anime del Movimento potrebbero contarsi. Di Battista per ora tace, ma non è un mistero che una sua discesa in campo potrebbe attirare anche il voto di chi non si riconosce nell'ala pragmatica del Movimento.

Nel Pd la strategia è quella del profilo basso. Questa settimana Renzi ha avuto diverse riunioni con i big del partito in vista della grande Conferenza Programmatica che si terrà a Napoli l'8 ottobre. L'obiettivo è quello di mettere a punto la proposta Pd per il Paese, che sarà alla base del programma alle elezioni.

L’idea del segretario dem è quella di rilanciare la formula di un partito che sta in mezzo alla gente. Il 25 settembre da Roma partirà un treno che per due mesi andrà in giro per l’Italia. Ma l'asso nella manica di Renzi potrebbe essere quello del “compleanno del Pd”: il 14 ottobre cade la ricorrenza dei 10 anni dalle primarie fondative e Renzi starebbe pensando ad un grande evento legato a quella ricorrenza.

Dopo le tensioni della settimana scorsa, nei partiti del Centro Destra gli animi sembrano tutto sommato calmi. Ma è una calma apparente visto che nel fine settimana è previsto il tradizionale raduno della Lega Nord di Pontida, un’occasione che permetterà a Salvini di rilanciare i grandi temi di questi mesi come l’immigrazione, la questione sicurezza e i vaccini, ma anche, forte dell’appoggio quasi incondizionato di Fratelli d’Italia, la sua sfida a Berlusconi per la leadership del Centro Destra.

Lo scontro tra i due si fa di giorno in giorno più intenso e di fatto rappresenta due visioni strategiche profondamente differenti: il Cavaliere molto vicino alle linee del Partito Popolare Europeo, il leader del Carroccio schiacciato sempre di più su posizioni populiste e antieuropee.

I Sondaggi della settimana

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Nei sondaggi pubblicati dall'Istituto EMG, il Partito Democratico cresce dello 0,7% attestandosi al 27,3%. Cala dello 0.3%, forse a causa delle tensioni interne sulle regole per sceglie il candidato premier, il Movimento 5 Stelle. Il movimento di Grillo è dato al 28%. Al momento i pentastellati sono saldamente il primo partito ma la distanza fra i due partiti si è ridotta sensibilmente e ad oggi è stimata allo 0,7%.

Stabile il partito di Alfano, Alternativa Popolare, che è dato al 2,3%. Nell’area delle sinistre, continua a perdere consenso il Movimento Democratici Progressisti, dato al 2,8%, mentre è stabile Sinistra Italiana che raccoglie il 2,1% delle intenzioni di voto.

Nel Centro Destra, Fratelli d’Italia è al 5%, torna invece a calare dello 0,4% Forza Italia. Il partito di Berlusconi è oggi al 12,4%. Continua la sua crescita la Lega Nord di Matteo Salvini che si consolida al 15,5%. Una percentuale fra le più alte mai raggiunte dal Carroccio e che la prossima settimana potrebbe crescere ulteriormente visto che nel fine settimana è previsto il consueto raduno della Lega a Pontida.

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Nel complesso, l’area di Governo raccoglie il 29,6% delle preferenze. Ad oggi l’area di Centro Destra raccoglie il 33,2%, mentre il Centro Sinistra il 32,2%. Distaccato di diversi punti, il Movimento 5 Stelle è dato al 28%.

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Settimana Politica 9 - 15 settembre 2017

 



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