Le Commissioni riunite Trasporti e Attività Produttive hanno ascoltato informalmente il 26 settembre i commissari straordinari di Alitalia Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari, sulla situazione economica e finanziaria dell'impresa.
Nel loro intervento i Commissari hanno delineato la situazione del mercato di riferimento e fatto il punto sulle azioni e risultati raggiunti dalla Amministrazione straordinaria. In particolare hanno dichiarato che nel periodo luglio-settembre si arriverà a chiudere con un risultato netto positivo per circa 2 milioni. Il trend di crescita, nonostante l’aumento del costo del petrolio, si era già visto già nei primi due trimestri, cresciuti ad un ritmo del +6/7% dei ricavi passeggeri. Un trend confermato anche nel terzo trimestre. I ricavi passeggeri del trimestre sono stimati in aumento del 7,1% (a 835 milioni), l'Ebitda previsto è di 87 milioni (dai 68 del 2017), con un utile ante imposte di 24 milioni. Secondo i Commissari si è ridotto inoltre il costo del leasing e il costo del lavoro. In questo scenario si avvicina intanto la scadenza del 31 ottobre per la procedura di vendita, che i commissari si augurano di rispettare, ma senza sbilanciarsi su chi sarà a rilevare il gruppo (Fs, Cdp, Boeing o Leonardo anche se quest’ultima sembra essersi già tirata indietro). I Commissari hanno quindi ribadito che la decisione sulla forma di salvataggio è una scelta del Governo, ragion per cui non hanno commentato eventuali scenari.
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