Il Consiglio dei Ministri si è riunito venerdì 16 settembre 2022, alle ore 11.15 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli.

 

DECRETO “AIUTI TER”

Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) (decreto-legge)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco e del Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

In merito alle disposizioni contro il caro-energia, sono prorogati e rafforzati i crediti di imposta in favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale. Alle imprese a forte consumo di energia elettrica e a forte consumo di gas naturale è riconosciuto un credito d’imposta pari al 40 per cento delle spese sostenute per la componente energetica acquistata e utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022. Per le imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW, diverse da quelle a forte consumo di energia elettrica, il credito d’imposta relativo agli stessi mesi è pari al 30 per cento, mentre per le imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale il credito è pari al 40 per cento.
È prorogata la riduzione di accisa e IVA sui carburanti fino al 31 ottobre 2022 e alle imprese esercenti attività agricola, pesca, agromeccanica che hanno acquistato carburante nel quarto trimestre 2022 è riconosciuto un credito d’imposta pari al 20 per cento.
Al fine di supportare ulteriormente la liquidità delle imprese nel contesto dell’emergenza energetica, assicurando le migliori condizioni del mercato dei finanziamenti bancari, è stato prevista la concessione di garanzie gratuite, da parte di SACE e del Fondo PMI, per i finanziamenti concessi dalle banche alle imprese per esigenze relative al pagamento delle bollette emesse nei mesi di ottobre novembre e dicembre, se viene applicato al finanziamento un tasso di interesse che prenda come riferimento i BTP. Per le medesime finalità è stato previsto un incremento della percentuale di garanzia dal 60 all’80 per cento dell’importo finanziato per il pagamento delle bollette.
È innalzato l’importo massimo dei finanziamenti (da 35 mila a 62 mila euro) garantibili dall’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA) in relazione ai mutui in favore delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura che hanno subito un incremento dei costi energetici.
Il contributo straordinario in favore di Regioni ed enti locali è ulteriormente incrementato di 200 milioni di euro complessivi, 160 in favore dei comuni e 40 in favore di città metropolitane e province. Per far fronte ai rincari energetici e agli effetti della pandemia, il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato è incrementato per il 2022 di 400 milioni di euro, che si aggiungono al miliardo di euro già assegnato con la legge di assestamento del bilancio (legge 5 agosto 2022, n. 111).
Sono previsti ulteriori 100 milioni di euro per finanziare il contributo a copertura dei maggiori costi sostenuti per l’acquisto del carburante per l’alimentazione dei mezzi di trasporto locale e regionale su strada, lacuale, marittimo e ferroviario. Viene istituito, con una dotazione di 100 milioni di euro per il 2022, un fondo per il sostegno del settore dell’autotrasporto. Sono stanziate risorse (50 milioni di euro per il 2022) per l’erogazione di contributi a favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche, nonché delle federazioni sportive nazionali, che gestiscono impianti sportivi e piscine. Specifiche risorse sono stanziate sia per contenere i maggiori costi energetici sostenuti dagli enti del terzo settore, con particolare riguardo a quelli che gestiscono servizi sociosanitari rivolti a persone con disabilità, sia per mitigare il caro-energia in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, istituti e luoghi della cultura.
Infine, le risorse finalizzate all’erogazione del “bonus trasporti” sono incrementate di 10 milioni di euro per il 2022.
Sono poi previste misure per favorire l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili sui beni demaniali in uso al Ministero dell’interno e per accelerare l’installazione degli stessi sulle coperture o sulle facciate di edifici.
In merito all’attuazione del PNRR, sono accelerate le procedure autorizzatorie per la realizzazione di opere, impianti e infrastrutture individuati nel “Programma nazionale per la gestione dei rifiuti”, prevedendo appositi poteri sostitutivi in caso di inerzia da parte delle autorità competenti. È altresì istituito l’Organismo di vigilanza dei consorzi e dei sistemi autonomi per la gestione dei rifiuti e degli imballaggi.
Sono perfezionate le procedure per l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici e sono definite le responsabilità attuative del progetto che prevede la realizzazione a Taranto di investimenti siderurgici legati all’idrogeno.
È istituito il “Fondo per l’housing universitario”, con una dotazione di 660 milioni di euro, per acquisire la disponibilità di nuovi posti letto presso alloggi o residenze per studenti delle istituzioni della formazione superiore.
Sono definiti i criteri a cui dovranno attenersi uno o più regolamenti finalizzati alla riforma degli istituti tecnici, nella prospettiva, tra l’altro, di adeguare costantemente l’offerta formativa alle esigenze di competenze richieste dal mercato del lavoro. Sono definite misure finalizzate al potenziamento degli istituti professionali e alla realizzazione dello Spazio europeo dell’istruzione mediante il supporto allo sviluppo dei processi di internazionalizzazione della filiera tecnica e professionale. In coerenza con tali obiettivi, è istituito l’Osservatorio nazionale per l’istruzione tecnica e professionale che svolge funzioni consultive e di proposta.
Sono estese le procedure per l’accesso al “Fondo per l’avvio di opere indifferibili” anche agli interventi di titolarità degli enti locali finanziati con le risorse del “Piano Complementare” al PNRR ed è stabilito che le risorse assegnate e non utilizzate per le procedure di affidamento di contratti pubblici o per la concessione di contributi pubblici relativi agli interventi PNRR possano essere utilizzate dalle amministrazioni per far fronte ai maggiori oneri derivanti dall’incremento dei prezzi delle materie prime, dei materiali, delle attrezzature, delle lavorazioni, dei carburanti e dell’energia. È poi previsto che Invitalia S.p.A., per supportare le amministrazioni titolari degli interventi e per accelerarne la realizzazione, possa promuovere specifici accordi quadro per l’affidamento dei servizi tecnici e dei lavori relativi agli interventi PNRR e a quelli dei cicli di programmazione nazionale e dell’Unione europea.
Sono state approvate, inoltre, disposizioni in materia di concorso per l’accesso alla magistratura ordinaria, nell’ottica di contribuire all’obiettivo PNRR di riduzione del contenzioso pendente, e di estensione degli interventi PNRR di potenziamento delle farmacie rurali con uno stanziamento di 28 milioni di euro.
In merito, infine, ad ulteriori misure adottate, sono previsti, tra l’altro, lo stanziamento di risorse nell’ambito delle iniziative assunte dall’Unione europea nel quadro della nuova Assistenza Macrofinanziaria (AMF) eccezionale a favore dell’Ucraina; disincentivi alla delocalizzazione e alla cessione di attività di imprese non vertenti in situazione di crisi e misure di tutela dei lavoratori interessati.

 

ATTUAZIONE DELLA LEGGE ANNUALE SULLA CONCORRENZA

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e dei Ministri competenti, ha approvato, in esame preliminare, due decreti legislativi di attuazione della legge annuale sulla concorrenza (legge 5 agosto 2022, n. 118).

Di seguito le principali previsioni dei testi, con l’indicazione dei Ministri proponenti.

 

1) Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, ai sensi dell'articolo 8 della legge 5 agosto 2022, n. 118 (decreto legislativo – esame preliminare) (Ministro dello sviluppo economico)

Il testo si inserisce nel quadro delle norme adottate in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che prevede la razionalizzazione della normativa sui servizi pubblici locali, con la finalità di promuovere dinamiche competitive che possono assicurare la qualità dei servizi pubblici e i risultati delle gestioni, nell’interesse primario dei cittadini e utenti.

Il decreto identifica i “servizi pubblici locali di rilevanza economica” con i servizi di interesse economico generale secondo la formulazione europea e individua quattro linee fondamentali da seguire:

  1. sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza;
  2. approfondita ponderazione tra le soluzioni possibili con motivazione qualificata in caso di affidamento in house;
  3. pubblicità e trasparenza nella fase della scelta così come con riguardo all’espletamento delle gestioni dei servizi pubblici;
  4. rafforzamento e diffusione del ricorso al principio di concorrenza nei servizi pubblici locali.

Le norme sono fortemente orientate alla sussidiarietà orizzontale: si prevede che gli enti locali “favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, e delle imprese anche con apposite agevolazioni e semplificazioni”. I possibili processi di integrazione e riorganizzazione sul territorio dei servizi svolti dagli enti locali sono incentivati in modo non forzato o imposto, ma basato su una emergente opportunità di razionalizzazione e, dunque, con il coinvolgimento degli enti locali stessi.

In particolare, è incentivata la gestione integrata sul territorio dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, compresa la realizzazione e gestione delle reti ed impianti funzionali e la riorganizzazione degli ambiti o bacini di riferimento dei servizi pubblici locali a rete, orientandone l’organizzazione preferibilmente su scala regionale o comunque in modo da consentire economie di scala o di scopo.

Si rafforza anche il principio di adeguatezza, poiché per i servizi pubblici è centrale il risultato, non essendo sufficiente la semplice presenza del servizio. Inoltre, si opera una fondamentale distinzione tra funzioni di regolazione e compiti di gestione dei servizi pubblici locali ed è rafforzata la trasparenza sui risultati delle gestioni, sia in termini economici che in termini di qualità del servizio.

Infine, tra i principi cardine del testo è la necessità di assicurare l’efficienza nella prestazione del servizio.

Il Consiglio dei ministri ha espresso il proprio apprezzamento e ringraziamento alla Commissione di esperti coordinata dal prof. Giuseppe Caia, che ha svolto un importante lavoro istruttorio per la redazione del testo.

2) Attuazione della delega di cui all'articolo 2 della legge 5 agosto 2022 n. 118, per la mappatura e la trasparenza dei regimi concessori di beni pubblici (decreto legislativo – esame preliminare) (Ministro dell’economia e delle finanze, Ministro per gli affari regionali e le autonomie)

Al fine di promuovere la massima pubblicità e trasparenza dei principali dati e delle informazioni relativi alle concessioni di beni pubblici, il decreto dispone la costituzione di un sistema informativo di rilevazione delle concessioni, denominato SICONBEP e garantisce il coordinamento e l’interoperabilità con gli altri sistemi informativi esistenti in materia.

La rilevazione comprende tutti i beni appartenenti al demanio e al patrimonio indisponibile di cui agli articoli 822 e seguenti del Codice Civile che formano oggetto di atti, contratti e convenzioni che comportano l’attribuzione a soggetti privati o pubblici dell’utilizzo in via esclusiva di tali beni.

 

ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA EUROPEA SUI RIFIUTI

Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116, di recepimento della direttiva (UE) 2018/851, che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti, e della direttiva (UE) 2018/852 che modifica la direttiva 1994/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (decreto legislativo – esame preliminare)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116, di recepimento della direttiva (UE) 2018/851, che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti, e della direttiva (UE) 2018/852 che modifica la direttiva 1994/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio.

Il testo contiene una serie di modifiche alla Parte IV del decreto legislativo 152/2006, volte a garantire un coordinamento e una coerenza normativa in seguito alle modifiche e alle abrogazioni che nel corso degli ultimi due anni hanno interessato il Codice dell’ambiente e prevede, tra l’altro, incentivi all’autocompostaggio e al compostaggio di comunità per i rifiuti organici, garantendo alle utenze la riduzione della tariffa dovuta per la gestione dei rifiuti urbani, includendo materiali quali carta e legno.

 

ATTUAZIONE DEGLI STATUTI SPECIALI REGIONALI

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, ha approvato quattro decreti legislativi di attuazione degli statuti speciali della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, della Regione Sardegna e della Regione Trentino Alto Adige.

1) Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia in materia di contratti pubblici

Il testo stabilisce che la Regione, nei limiti previsti dallo Statuto e dal diritto europeo, con legge regionale disciplina le procedure di aggiudicazione e i contratti pubblici, compresa la fase della loro esecuzione, relativi a lavori, servizi e forniture e prevede che si possano adottare interventi atti ad agevolare la partecipazione agli appalti pubblici delle piccole e medie imprese (PMI), in quanto importanti fonti di competenze imprenditoriali, d'innovazione e di occupazione.

2) Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione Sardegna per l’istituzione del Collegio dei revisori dei conti in attuazione dell’articolo 14, comma 1, lettera e) del decreto-legge n. 138/2011 “Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo”, convertito, con modificazioni in legge 14 settembre 2011, n. 148

3) Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione Sardegna per l’istituzione del collegio dei revisori dei conti del Consiglio regionale della Sardegna

I due testi prevedono l’istituzione del Collegio dei revisori dei conti della Regione Sardegna e la facoltà del Consiglio regionale di istituire un proprio Collegio dei revisori dei conti, nel rispetto dei principi stabiliti dalla normativa statale in materia e nel rispetto dell’autonomia dell’organo legislativo, ovverosia tramite norme del regolamento interno del Consiglio regionale.

4) Norme di attuazione dello statuto speciale per la Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol recante modifiche e integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988, n. 574

Il testo prevede che nell’ambito della Commissione esaminatrice per l'abilitazione all'esercizio della professione forense nella circoscrizione di Bolzano possa essere nominato, quale membro titolare o supplente anche un docente di materie giuridiche italiane presso università austriache che abbiano concluso un accordo con un’università italiana ai sensi dell’accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica d'Austria sulla collaborazione interuniversitaria, firmato a Vienna il 20 agosto 1982.

 

REGOLAMENTO DI SERVIZIO DELL’AMMINISTRAZIONE DELLA PUBBLICA SICUREZZA

Regolamento di modifica del regolamento di servizio dell’Amministrazione della pubblica sicurezza, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1985, n. 782 (decreto del Presidente della Repubblica – esame preliminare)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha approvato, in esame preliminare, un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che introduce modifiche al regolamento di servizio dell’Amministrazione della pubblica sicurezza, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1985, n. 782.

Il provvedimento definisce le modalità d’impiego in servizio del personale che presenti uno stato di perturbamento psichico reattivo, che tuttavia ne consenta l’impiego in attività non implicanti il porto dell’armamento individuale e disciplina i procedimenti previsti per il riconoscimento delle ricompense per meriti straordinari e speciali e delle ricompense per lodevole comportamento.

 

PROTEZIONE DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI

Regolamento recante modifiche al d.p.r. 31 agosto 1999, n. 394, in attuazione dell’articolo 22 della legge 7 aprile 2017, n. 47, recante misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati (decreto del Presidente della Repubblica – esame definitivo)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha approvato, in esame definitivo, un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che introduce modifiche al d.p.r. 31 agosto 1999, n. 394, in attuazione dell’articolo 22 della legge 7 aprile 2017, n. 47, recante misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati.

Le modifiche ed integrazioni intervengono, in particolare, sulla disciplina del rilascio dei permessi di soggiorno e della conversione dei permessi al raggiungimento della maggiore età.

 

STATO DI EMERGENZA AD ANCONA E PESARO-URBINO

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati a partire dal giorno 15 settembre 2022 in parte del territorio delle Province di Ancona e Pesaro-Urbino.

Per l’attuazione dei primi urgenti interventi di organizzazione ed effettuazione del soccorso e dell’assistenza alla popolazione e del ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, attività di gestione dei rifiuti, delle macerie, del materiale vegetale o alluvionale si provvede, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto dell’evento, nel limite di euro 5.000.000 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.

 

ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha deliberato il giudizio positivo di compatibilità ambientale in merito ai seguenti progetti:

  • impianto eolico denominato “Montagnola”, da realizzarsi nel Comune di Ferrandina, con opere di connessione site nei Comuni di Salandra e Garaguso (MT), con potenza complessiva pari a 34 MW, a condizione che siano rispettate le prescrizioni espresse nel parere n. 180 del 19 novembre 2021 della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale VIA-VAS (CT-VIA);
  • parco eolico denominato “Torre Giulia”, da realizzarsi nel territorio dei Comuni di Cerignola e Stornara (FG), con potenza complessiva di 37,8 MW;
  • parco eolico denominato “Borgo Mezzanone” da realizzarsi nel territorio dei Comuni di Manfredonia (FG) e di Foggia, con potenza complessiva di 119,35 MW, a condizione che siano rispettate le prescrizioni espresse dalla Regione Puglia e dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale nei rispettivi pareri;
  • parco eolico da realizzarsi nel territorio del Comune di Ascoli Satriano (FG), località “San Martino-Lagnano”, con potenza complessiva pari a 33,6 MW, a condizione che siano rispettate le prescrizioni espresse nel parere n. 122 del 25 giugno 2021 della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale VIA-VAS (CT-VIA);
  • parco eolico da realizzarsi nel territorio dei Comuni di Acquaviva delle fonti e Casamassima (BA), con potenza complessiva di 36 MW;
  • impianto eolico denominato “ALAS”, con potenza complessiva di 66 MW, e relative opere elettriche e infrastrutture connesse, localizzato nei Comuni di Ittiri (SS) e Villanova Monteleone (SS), a condizione che siano rispettate le prescrizioni espresse nel parere n. 227 del 18 marzo 2022 della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale – VIA e VAS (CT – VIA).

 

GOLDEN POWER

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha deliberato l’approvazione, con raccomandazione, ai sensi dell’articolo 1-bis del decreto-legge n. 21 del 2012, del Piano annuale 2022, notificato dalla società Cellnex Italia S.p.a., relativo agli acquisti di apparati 5G funzionali alla realizzazione di soluzioni di copertura destinate ai clienti.

 

FABBISOGNI STANDARD

Adozione della nota metodologica, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, relativa alla determinazione dei fabbisogni standard per le province e le città metropolitane delle regioni a statuto ordinario relativamente alle funzioni fondamentali di territorio, ambiente, istruzione, trasporti, polizia provinciale, funzioni generali, stazione unica appaltante/centrale unica degli acquisti e controllo dei fenomeni discriminatori, nonché relativamente alle funzioni fondamentali per le sole città metropolitane e province montane delle regioni a statuto ordinario per l’anno 2022 (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri – esame preliminare)

La nota riguarda la determinazione dei fabbisogni standard:

  • per le province e le città metropolitane delle regioni a statuto ordinario relativamente alle funzioni fondamentali omogenee (territorio, ambiente, trasporti, polizia provinciale, funzioni generali, stazione unica appaltante/centrale unica degli acquisti e controllo dei fenomeni discriminatori);
  • per le città metropolitane e le province montane delle regioni a statuto ordinario per le sole funzioni fondamentali definite dai commi 44 e 86 dell’articolo 1 della legge 7 aprile 2014, n. 56. Tra queste: adozione e aggiornamento annuale di un piano strategico triennale del territorio metropolitano; pianificazione territoriale generale; organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito metropolitano; mobilità e viabilità; promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale; cura delle relazioni istituzionali con province, province autonome, regioni ed enti territoriali di altri Stati, con esse confinanti e il cui territorio abbia caratteristiche montane, anche stipulando accordi e convenzioni con gli enti predetti.

 

CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha deliberato la costituzione in giudizio nel conflitto di attribuzione sollevato dalla Regione Veneto avverso l’ordinanza n. 615 del 2022 del TAR Veneto-Sezione I, pubblicata il 20 giugno 2022.

 

LEGGI REGIONALI

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha esaminato undici leggi regionali e ha quindi deliberato di impugnare la legge della Regione Liguria n. 7 del 15/07/2022 “Modifiche alla legge regionale 29 dicembre 2021, n. 22 (Disposizioni collegate alla legge di stabilità regionale 2022 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024)) e altre disposizioni di adeguamento”, in quanto talune disposizioni in materia di tutela del paesaggio, si pongono in contrasto con la normativa statale, violano gli articoli 9 e 117, secondo comma, lett. s), della Costituzione, nonché il principio di leale collaborazione. 


Inoltre, il Consiglio dei Ministri ha deliberato di non impugnare la legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 5 del 21/07/2022 “Edilizia residenziale pubblica e sociale” e modifiche della legge provinciale 17 dicembre 1998, n. 13, “Ordinamento dell'edilizia abitativa agevolata”; la legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 6 del 21/07/2022 “Disciplina della dirigenza del sistema pubblico provinciale e ordinamento dell’Amministrazione provinciale; la legge della Regione Abruzzo n. 12 del 14/07/2022 “Istituzione del Registro Tumori della Regione Abruzzo”; la legge della Regione Veneto n. 17 del 19/07/2022 “Norme per la disciplina per la realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra”; la legge della Regione Veneto n. 18 del 26/07/2022 “Rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2021”; la legge della Regione Liguria n. 8 del 22/07/2022 “Modifiche alle leggi regionali 24 dicembre 2004, n. 28 (Interventi regionali per la promozione di sistemi integrati di sicurezza), 1° agosto 2008, n. 31 (Disciplina in materia di polizia locale) e 5 marzo 2012, n. 7 (Iniziative regionali per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità)”; la legge della Regione Umbria n. 9 del 25/07/2022 “Ulteriori modificazioni e integrazioni alla legge regionale 28 febbraio 2000, n. 13 (Disciplina generale della programmazione, del bilancio, dell’ordinamento contabile e dei controlli interni della Regione dell’Umbria)”; la legge della Regione Umbria n. 10 del 25/07/2022 “Ulteriori modifiche alla legge regionale 19 novembre 2001, n. 28 (Testo Unico regionale per le foreste) e alla legge regionale 2 aprile 2015, n. 10 (Riordino delle funzioni amministrative regionali, di area vasta, delle forme associative di Comuni e comunali - Conseguenti modificazioni normative)”; la legge della Regione Umbria n. 11 del 25/07/2022 “Sostegno alle associazioni combattentistiche e d’arma e delle associazioni delle forze dell’ordine”; la legge della Regione Umbria n. 12 del 25/07/2022 “Istituzione dell’Osservatorio regionale sul welfare aziendale e istituzione della giornata regionale del welfare aziendale”; la legge della Regione Lazio n. 15 del 26/07/2022 “Promozione dei servizi di assistenza psico-oncologica nella rete oncologica regionale”; la legge della Regione Lombardia n. 14 del 25/07/2022 “Disposizioni regionali per la tutela e la valorizzazione del pastoralismo, dell’alpeggio, della transumanza e per la diffusione dei relativi valori culturali”; la legge della Regione Piemonte n. 10 del 27/07/2022 “Disposizioni per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e per il sostegno ai pazienti e alle loro famiglie”; la legge della Regione Piemonte n. 12 del 27/07/2022 “Modifiche alla legge regionale 30 marzo 1988, n. 15 (Disciplina delle attività di organizzazione ed intermediazione di viaggi e turismo)”; la legge della Provincia autonoma di Trento n. 9 del 28/07/2022 “Rendiconto generale della Provincia autonoma di Trento per l’esercizio finanziario 2021”; la legge della Regione Abruzzo n. 14 del 27/07/2022 “Disposizioni in materia di formazione sulla sicurezza sul lavoro”; la legge della Regione Emilia Romagna n. 8 del 28/07/2022 “Rendiconto generale della regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2021”; la legge della Regione Emilia Romagna n. 9 del 28/07/2022 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2022 - 2024”; la legge della Regione Emilia Romagna n. 10 del 28/07/2022 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2022-2024”; la legge della Regione Marche n. 16 del 27/07/2022 “Modifiche alla legge regionale 4 giugno 1996, n. 18 (Promozione e coordinamento delle politiche di intervento in favore delle persone in condizione di disabilità”; la legge della Regione Sardegna n. 14 del 28/07/2022 “Disposizioni a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico”; la legge della Regione Trentino Alto Adige n. 5 del 01/08/2022 “Assestamento del bilancio di previsione della Regione autonoma Trentino-Alto Adige/ Südtirol per gli esercizi finanziari 2022-2024”; la legge della Regione Umbria n. 13 del 29/07/2022 “Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Umbria 2022-2024”; la legge della Regione Basilicata n. 17 del 29/07/2022 “Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2020 dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Basilicata (A.R.P.A.B.)”; la legge della Regione Basilicata n. 18 del 29/07/2022 “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2022-2024 dell’Ente di gestione del Parco naturale di Gallipoli Cognato - Piccole Dolomiti Lucane”; la legge della Regione Basilicata n. 19 del 29/07/2022 “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2022 - 2024 dell'Agenzia Lucana di Sviluppo ed Innovazione in Agricoltura (A.LS.I.A.)”; la legge della Regione Basilicata n. 20 del 29/07/2022 “Bilancio di Previsione finanziario per il triennio 2022 - 2024 dell'Agenzia di Promozione Territoriale (APT)”; la legge della Regione Basilicata n. 21 del 29/07/2022 “Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2020 dell'Ente di Gestione del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano”; la legge della Regione Basilicata n. 22 del 29/07/2022 “Norme in materia di sostegno alle imprese che operano nell'ambito dell’informazione locale”; la legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 7 del 03/08/2022 “Rendiconto generale della Provincia autonoma di Bolzano per l'esercizio finanziario 2021”; la legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 8 del 03/08/2022 “Rendiconto generale consolidato della Provincia autonoma di Bolzano per l’esercizio finanziario 2021”.
Infine, il Consiglio dei Ministri ha deliberato di rinunciare all’impugnativa della legge della Regione Piemonte n. 26 del 29 ottobre 2020 “Assegnazione delle grandi derivazioni ad uso idroelettrico”, in quanto la Regione ha apportato modifiche alle disposizioni oggetto di impugnativa che consentono di ritenere superate le censure di illegittimità.

Il Consiglio dei Ministri è terminato alle ore 13.05.