La Commissione Sanità del Senato ha concluso il 20 ottobre l’esame, in sede consultiva, del ddl di conversione del decreto-legge 8 ottobre 2021 n. 139, recante disposizioni urgenti per l'accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, nonché per l'organizzazione di pubbliche amministrazioni e in materia di protezione dei dati personali (AS. 2409) (scade il 7 dicembre 2021).
La Commissione ha approvato la proposta di parere – favorevole con osservazioni - predisposta dalla relatrice Maria Domenica Castellone (M5S) e che sarà trasmessa alla 1a Commissione.
A completezza di informazioni, si ricorda che il DL Capienze verrà abrogato, dal momento che il Governo ha deciso di inserire i contenuti del provvedimento all’interno del DL Green Pass lavoratori (AS. 2394) tramite l’emendamento 3.0.1000.
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE SUL DISEGNO DI LEGGE N. 2409
La Commissione,
esaminato il provvedimento in titolo (d'ora in poi "provvedimento");
considerato che il provvedimento è, tra l'altro, volto a:
- adeguare le misure di contenimento dell'epidemia da COVID-19, proseguendo nella graduale ripresa delle attività culturali, sportive e ricreative, nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19, e prevedendo ulteriori disposizioni per l'accesso nei luoghi di lavoro, al fine di garantire l'efficace programmazione delle attività lavorative;
- accelerare e semplificare la riorganizzazione del Ministero della salute, anche al fine di adeguarne la dotazione organica alle nuove esigenze di tutela della salute pubblica connesse all'emergenza sanitaria;
considerato che il decreto-legge n. 127 del 2021, nel quale il provvedimento appare destinato a confluire, dispone una proroga in ordine alla somministrazione a prezzi contenuti di test antigenici rapidi (con riferimento al virus SARS-CoV-2), sulla base di un protocollo definito da parte del Commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19 - d'intesa con il Ministro della salute - insieme con le farmacie e con le altre strutture sanitarie (il protocollo tiene conto in particolare dell'esigenza di agevolare i minori di età compresa tra i 12 e i 18 anni);
esprime, per quanto di competenza, parere favorevole, osservando che:
- la disciplina sul prezzo calmierato per i test antigenici rapidi relativi al virus SARS-CoV-2 dovrebbe essere estesa in favore dei minori di anni dodici, al fine di tener conto delle esigenze delle famiglie, anche ai fini della regolare frequenza scolastica dei minori, di ricorrere all'effettuazione di test anche presso farmacie o altre strutture autorizzate.
