Il 29 giugno scorso è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 28 giugno 2019, n. 58 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34 recante misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi.
Il testo, originariamente composto da 51 articoli, ne conta ora 118 dopo un travagliato esame parlamentare. La Camera ha utilizzato ben 52 giorni dei 60 previsti per la conversione in legge (a causa anche delle elezioni europee), lasciando al Senato una settimana scarsa per poter esaminare un testo ampiamente modificato, non senza polemiche, e che è diventato un decreto “omnibus” considerato l’ampio numero di materie trattate.
Nel testo è confluita anche la proposta di legge “Ruocco-Gusmeroli” (AC. 1074) recante interventi di semplificazione fiscale, approvata in prima lettura dalla Camera il 14 maggio scorso (l’esame in Senato non è mai iniziato).
Per rendere operative molte delle disposizioni contenute nel decreto, saranno necessari oltre 80 provvedimenti attuativi (circa 60 decreti ministeriali).
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