Con 201 voti favorevoli, 38 contrari e nessun astenuto l’Aula del Senato ha approvato il 18 maggio, in via definitiva, il ddl di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, recante disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza (AS. 2604, approvato dalla Camera) (scade il 23 maggio).
Il provvedimento, sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia e che dunque non ha subito modifiche rispetto al testo approvato dalla Camera dei deputati lo scorso 5 maggio, sarà pubblicato in questi giorni – e comunque entro il 23 maggio – in Gazzetta Ufficiale.
Il decreto introduce diverse importanti novità, tra cui:
- individua i casi e i luoghi dove sarà necessario utilizzare le mascherine fino al 15 giugno 2022 (art. 5)
- stabilisce le proroghe per gli obblighi vaccinali e regola l’utilizzo del Green pass base e rafforzato (strumenti che vengono tuttavia sostanzialmente abbandonati per le attività sociali generali) (artt. 6-7)
- rende strutturale il servizio di somministrazione di vaccini anti-Covid e antinfluenzali presso le farmacie (art. 2)
- introduce nuove regole su isolamento e autosorveglianza (art. 4)
- Proroga al 31 agosto 2022 la possibilità per i datori di lavoro privati di applicare la modalità di lavoro agile (smart working) ad ogni rapporto di lavoro subordinato, anche in assenza degli accordi individuali (art. 10)
- include nell’elenco delle prestazioni di telemedicina le prestazioni relative all'accertamento dell'idoneità alla donazione, produzione, distribuzione e assegnazione del sangue e degli emocomponenti e alla diagnosi e cura in medicina trasfusionale (art. 10-bis)
Scarica lo speciale che sintetizza le principali misure di interesse del provvedimento
SPECIALE NOMOS CSP_DL Superamento Covid_le misure per il post-emergenza