Il Governo è al lavoro sul piano energia e carburanti

Questa settimana è possibile che si tenga un unico Consiglio dei ministri, tra domani e giovedì, per esaminare le misure sul Covid e quelle sull'energia e carburanti. Per fronteggiare le ricadute della crisi in Ucraina al momento non è previsto uno scostamento di bilancio: l'obiettivo è “preservare la stabilità della finanza pubblica” ma il Governo si appresta a varare uno o più provvedimenti e a impegnarsi “per ulteriori misure sul fronte della crisi energetica, in particolare sul fronte di un tetto europeo ai prezzi delle importazioni di gas”. Si utilizzerà l'extra gettito Iva sui carburanti di questi mesi e si interverrà sugli extraprofitti delle imprese di “alcuni dei settori interessati”, hanno spiegato fonti di palazzo Chigi. Si punta alla rateizzazione e al calmieramento delle bollette energetiche e al taglio del prezzo della benzina e del diesel. Sul fronte del tetto europeo ai prezzi delle importazioni di gas a frenare sono alcuni Paesi come la Germania e l'Olanda ma l'Italia porterà il tema sul tavolo del prossimo Consiglio europeo. I partiti sono in pressing: dopo la denuncia del ministro per la Transizione energetica Roberto Cingolani, tutte le forze politiche chiedono a gran voce misure per mettere un freno alla speculazione e per venire incontro a imprese e famiglie. Il premier Mario Draghi intende portare le misure già nel prossimo Consiglio dei ministri. Una delle ipotesi, non ancora chiusa sul profilo tecnico, è quella di un taglio delle accise del 10%. 

Questa settimana in Cdm ci sarà l’alleggerimento delle norme anti-Covid

Sulla road map delle norme anti-Covid il quadro delle misure è quasi delineato a partire dalla fine dello stato di emergenza dal 31 marzo: dal 1° aprile il green pass non dovrebbe più essere necessario per le attività all'aperto, anche se c’è chi non esclude che possa esserci un passaggio intermedio e lasciare la misura del passaporto sanitario ancora per 15 giorni. Ieri il tasso di positività è risalito al 14,1% e per questo motivo anche nel Governo c’è chi vorrebbe ancora far prevalere il principio della gradualità. Il certificato verde (non rafforzato) dovrebbe essere necessario per i mezzi pubblici ma c’è chi vuole estendere questa misura anche agli over 50 che ora sono obbligati a dimostrare di aver fatto tutte e tre le dosi di vaccino per recarsi al lavoro; il compromesso dovrebbe prevedere lo stop alla sospensione dello stipendio per chi resta a casa. Altra decisione da prendere riguarda il turismo: il Ministro Massimo Garavaglia chiede che l'Italia si uniformi agli altri Paesi ma un'altra ipotesi è quella di prevedere il green pass base per soggiornare in albergo. 

A portare avanti la tesi di un allentamento deciso delle misure non è solo Matteo Salvini, che dichiara: “Oggi in Francia si tolgono tutte le restrizioni e ci sono meno vaccinati che da noi. Quindi la richiesta che la Lega porterà al Governo e al presidente Draghi è di fare come i cugini francesi”. Una forte spinta arriva pure dal Movimento 5 stelle: un gruppo di parlamentari e consiglieri comunali (tra questi l'ex sottosegretario Fraccaro e l'ex sindaca di Roma Virginia Raggi) ha inviato una lettera al leader Giuseppe Conte e ai capigruppo di Camera e Senato Davide Crippa e Maria Castellone per chiedere che il M5S si batta per eliminare l'uso del green pass in tutte le sue forme. Intanto, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ha spiegato che “Ci sarà una seconda fase ragionevolmente nel mese di maggio e credo che, osservando i dati, finalmente ci potrà essere un'estate senza restrizioni”. Il Governo punta dal 1° maggio a togliere l'obbligo del green pass nelle strutture al chiuso; confermato che a fine marzo la capienza negli stadi tornerà al 100% ma non dovrebbe essere così, invece, per gli eventi al chiuso dove la capienza potrebbe essere aumentata al 75%.

Sono tanti i provvedimenti che dividono la maggioranza

L’obiettivo è chiaro: evitare che sui provvedimenti in dirittura d'arrivo ci sia una riedizione del braccio di ferro sulla riforma del catasto, che la scorsa settimana ha spaccato la maggioranza. Il Governo è al lavoro per sminare il terreno dalle fibrillazioni ma il clima tra le forze politiche resta teso. Sulla delega fiscale l'esecutivo è aperto al confronto ma, al di là dell'articolo 6, ci sono divisioni sulla flat tax, su cui punta forte il centrodestra, e sul cashback. La Lega nei prossimi giorni rilancerà la proposta di estendere la no tax area per chi percepisce un reddito sotto i 12 mila euro. Ad agitare la maggioranza è anche la riforma del Csm: i partiti restano distanti, sul testo all'esame della Commissione Giustizia della Camera pesano circa 700 emendamenti, di cui oltre la metà sul pacchetto Cartabia, con Lega e Forza Italia che insistono sul sorteggio temperato e mirano a una stretta sulle porte girevoli. Già in due diverse occasioni il Pd ha messo in guardia gli alleati di Governo: il testo non va stravolto o l'intera riforma, legata alle risorse del Pnrr, rischia di saltare. Il Guardasigilli, spiegano dalla maggioranza, dovrebbe promuovere un incontro politico per cercare una convergenza innanzitutto sul metodo. Nella maggioranza non si esclude che alla fine l'esecutivo di fronte alla pioggia di proposte di modifica scelga la strada della fiducia, ipotesi che allarma ancora di più i partiti ma che potrebbe essere inevitabile se non dovesse essere trovata un’intesa soddisfacente. Dunque, sulla giustizia al momento è nuovamente muro contro muro, ma anche sulle riforme di iniziativa parlamentare, dal presidenzialismo allo ius scholae, potrebbero verificarsi nuove divisioni. 

L’Aula del Senato

L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi alle 16.30 per l’esame della relazione del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir) sull'attività svolta dal 1° gennaio 2021 al 9 febbraio 2022 e del disegno di legge per la valorizzazione delle piccole produzioni agroalimentari di origine locale

Le Commissioni del Senato

Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà lo schema di decreto del Presidente della Repubblica sul regolamento per l’individuazione e abrogazione degli adempimenti relativi ai piani assorbiti dal Piano integrato di attività e organizzazione, il ddl di modifica della disciplina della Corte dei conti, il disegno di legge sulla rappresentanza di interessi, il ddl per l’equilibrio di genere nelle cariche pubbliche, il ddl sulle imprese sociali di comunità e il ddl per l’istituzione della Giornata in memoria delle vittime dell'amianto. Si confronterà poi sulla prima relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), riferita all'anno 2021. La Giustizia, con la Finanze, svolgerà delle audizioni sul disegno di legge per la riforma della giustizia tributaria. Alle 14.30 ascolterà la Ministra della Giustizia Marta Cartabia sullo stato di attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). 

La Difesa, con la rispettiva della Camera, ascolterà il Capo di Stato maggiore della Marina militare amm. sq. Enrico Credendino. Dopo che ieri ha concluso l’esame del cosiddetto decreto sostegni ter, la Commissione Bilancio dibatterà sullo schema di dpcm per l’adozione della nota metodologica di aggiornamento dei coefficienti di riparto dei fabbisogni standard per l’anno 2022 delle funzioni di istruzione pubblica. La Finanze ascolterà la Direttrice dell'Agenzia del Demanio Alessandra Dal Verme su tematiche oggetto dell'attività dell'Agenzia. La Istruzione svolgerà delle audizioni sui ddl per l’insegnamento dell'educazione economica e finanziariaesaminerà il ddl per il riconoscimento e il sostegno delle imprese cinematografiche e audiovisive indipendenti, il ddl sulle competenze non cognitive, il ddl sulle attività di ricerca e reclutamento di ricercatori, il ddl per l’iscrizione contemporanea a due corsi d’istruzione superiore e il ddl per la promozione dei cammini come itinerari culturali.

La Lavori pubblici svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle ricadute nell'ordinamento italiano della Convenzione di Città del Capo del 2001 e del relativo protocollo aeronautico. La Agricoltura svolgerà delle audizioni sull'affare assegnato relativo alle problematiche concernenti le modalità di attuazione della strategia Farm to Fork e le sue ricadute nell'agricoltura italiana. La Industria svolgerà la discussione generale sulla legge annuale per la concorrenza. La Lavoro svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’indagine conoscitiva sui canali d’ingresso nel mondo del lavoro e sulla formazione professionale dei giovani (stage, tirocinio e apprendistato). Esaminerà il ddl per la tutela lavoratori dalle maculopatie, il ddl per l’inserimento di infermieri e OSS nelle categorie usuranti e sul disegno di delega sulla famiglia. 

La Territorio esaminerà il disegno di legge sulla rigenerazione urbana e il ddl per la riduzione dell'inquinamento da sostanze poli e perfluoroalchiliche (PFAS) e per il miglioramento della qualità delle acque destinate al consumo umano. La Politiche dell’Ueascolterà i rappresentanti di Assarmatori in relazione all'esame dell'Atto comunitario sull’uso di combustibili rinnovabili e a basse emissioni di carbonio nel trasporto marittimo, e proseguirà il confronto sulla legge di delegazione europea 2021.

L’Aula della Camera

L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi alle 9.30 per lo svolgimento delle interpellanze e interrogazioni. Dalle 12.00 esaminerà il decreto sulla crisi in Ucraina, la legge di ratifica dell’accordo Italia-Istituto forestale europeo riguardante lo stabilimento in Italia di un Ufficio sulla forestazione urbana, la Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti e le mozioni per il sostegno del settore della moda

A seguire dibatterà sulle mozioni sulle misure a sostegno del comparto automobilistico, sulla pdl per la concessione dei benefici penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia, sulla pdl sulla revisione del modello di Forze armate interamente professionali e di delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale, sulla pdl per la prevenzione dei fenomeni eversivi di radicalizzazione violenta, inclusi i fenomeni di radicalizzazione e di diffusione dell'estremismo violento di matrice jihadista e sulla pdl per il riconoscimento delle peculiarità delle Isole e il superamento degli svantaggi derivanti dall'insularità

Le Commissioni della Camera

Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali svolgerà delle audizioni sulla strategia nazionale contro l'antisemitismo, esaminerà la pdl sulla base territoriale per l'elezione del Senato e di riduzione del numero di delegati regionali per l'elezione del Presidente della Repubblica, la pdl per l'elezione diretta del Presidente della Repubblica e la pdl sull’esercizio del diritto di voto da parte degli elettori temporaneamente domiciliati fuori della regione di residenza. La Giustizia svolgerà delle audizioni sulle pdl relative alla perseguibilità del reato di surrogazione di maternità commesso all'estero da cittadino italiano e alcune sulle pdl per l’incompatibilità dell'esercizio della professione di avvocato; esaminerà la pdl per la promozione e il sostegno delle attività teatrali negli istituti penitenziari. La Bilancio dibatterà sullo schema di dpcm per l’adozione della nota metodologica di aggiornamento dei coefficienti di riparto dei fabbisogni standard per l’anno 2022 delle funzioni di istruzione pubblica e sulla relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), riferita all'anno 2021.

La Cultura, assieme alla Lavoro, esaminerà le proposte di legge sul tirocinio curricolare e, a seguire, dibatterà sulla prima relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), riferita all'anno 2021. La Ambiente, con la Attività Produttive, svolgerà delle audizioni sul decreto per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali e a seguire inizierà l’esame del provvedimento. Con la Trasporti si confronterà sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri per l’individuazione di interventi diversi nei settori delle infrastrutture portuali, dei presìdi di pubblica sicurezza, delle infrastrutture idriche e delle infrastrutture stradali quali interventi infrastrutturali prioritari per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di commissari straordinari.

La Trasporti esaminerà l’Atto europeo che istituisce il programma strategico per il 2030 “Percorso per il decennio digitale”. La Lavoro si confronterà sulla pdl di disciplina del lavoro agile e a distanza, la pdl per l'inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza di genere, svolgerà delle audizioni sulle risoluzioni in materia di lavoro nei settori della logistica e del trasporto su strada e alcune sull'internalizzazione dei servizi di contact center dell'INPS. La Affari Sociali riprenderà il ciclo di audizioni nell'ambito dell'indagine conoscitiva in materia di distribuzione diretta dei farmaci per il tramite delle strutture sanitarie pubbliche e di distribuzione per conto per il tramite delle farmacie convenzionate con il SSN. 



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