Dopo che nella giornata di ieri sono state approvate diverse mozioni relative al rinnovo dei contratti delle forze di Polizia, l’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 9.30 per l’esame dellerelazioni della Commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti relative alla Regione Veneto, alla Regione Sicilia e al SIN di Bussi sul Tirino. Successivamente proseguirà la discussione del ddl relativo a parchi e aree protette. Secondo quanto deciso nella Conferenza dei Capigruppo di ieri, la prossima settimana saranno discusse le ratifiche di trattati internazionali, tra cui l'accordo tra Italia e Francia sull'alta velocità, e i ddl sulla responsabilità professionale del personale sanitario e sulla produzione vitivinicola. Mercoledì 16 novembre il Ministro degli esteri Paolo Gentiloni renderà un'informativa sulla situazione politica in Turchia. Infine, il decreto terremoto e quello fiscale arriveranno in Aula tra il 22 e il 24 novembre, prima della pausa per il referendum e prima dell’arrivo della legge di bilancio 2017 che la Camera dovrebbe licenziare entro il 27 novembre.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali si confronterà sul ddl whistleblowing (segnalazioni di reati o irregolarità nel lavoro pubblico o privato), sul quale ascolterà il Presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone, e sullo schema di decreto legislativo relativo alla disciplina della dirigenza della Repubblica. La Commissione Giustizia riprenderà la discussione di diversi provvedimenti tra cui quelli sul codice antimafia, sulle modifiche al Codice di procedura civile e al Codice penale in materia di reati contro la Pubblica amministrazione e sullo schema di decreto legislativo sul risarcimento del danno per le violazioni delle disposizioni del diritto della concorrenza degli Stati membri e dell'Ue. In sede riunita con la Finanze esaminerà il ddl relativo all’impignorabilità della prima casa, quello sul leasing abitativo e lo schema di decreto legislativo riguardante la comunicazione d'informazioni di carattere non finanziario e d'informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di grandi dimensioni. La Commissione Bilancio proseguirà il confronto sul decreto-legge per gli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016. La Commissione Lavori pubblici si confronterà sul ddl di delega per la riforma del Codice della strada e sul ddl relativo all’iscrizione nel Registro pubblico delle opposizioni, provvedimento sul quale ascolterà l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Inoltre, ascolterà il Presidente di ANAS S.p.A. sulle prospettive di sviluppo industriale della società.
La Commissione Agricoltura si confronterà sulla proposta di legge, già approvata dalla Camera, relativa alla produzione vitivinicola. LaCommissione Industria esaminerà il ddl, già approvato dalla Camera, relativo al commercio equosolidale. La Commissione Lavoro svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’esame del ddl per il contrasto alla povertà e il riordino delle prestazioni sociali, e si confronterà sulla proposta, già approvata dalla Camera, relativa alle misure per prevenire e contrastare i maltrattamenti nei confronti di minori negli asili nido e nelle scuole dell'infanzia e delle persone ospitate nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali per anziani e disabili. La Commissione Sanità svolgerà alcune audizioni nell’ambito dell’esame del ddl sulla procreazione medicalmente assistita e, in sede riunita con l’Istruzione, ascolterà Giovanni Bignami sull’affare assegnato relativo al progetto human technopole.
Dopo che nella giornata di ieri sono state approvate le mozioni riferite al settore delle cooperative e quelle relative alle iniziative in ambito europeo e internazionale in relazione alla situazione in Siria, l’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi a partire dalle 15 per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata. Alle 17 è prevista l’informativa urgente del Presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi sui recenti eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia e successivamente l’Aula voterà per l'elezione di un Segretario di Presidenza.
Nella giornata di oggi tutte le Commissioni si riuniranno per esprimere il parere di competenza alla Commissione Bilancio sulla legge di bilancio 2017. Inoltre, la Commissione Affari costituzionali si confronterà sullo schema di decreto legislativo relativo alla disciplina della dirigenza della Repubblica e, in sede riunita con la Giustizia, ascolterà il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Marco Minniti, quale Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sull’attuazione dell'Agenda europea per combattere il terrorismo e preparare il terreno per l'Unione della sicurezza. La Commissione Giustizia si confronterà, in sede legislativa, sulle disposizioni in materia di traffico di organi destinati al trapianto nonché di trapianto del rene tra persone viventi, mentre la Commissione Esteri ascolterà il Vice Ministro degli esteri Mario Giro nell’ambito dell’indagine conoscitiva sull'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. La Commissione Bilancio inizierà ufficialmente l’esame della legge di bilancio 2017; il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato alle 16 di giovedì. In sede riunita con la Finanze proseguirà l’esame dei molti emendamenti al decreto-legge, collegato alla manovra finanziaria, relativo alle disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili con l’obiettivo di terminarne l’esame entro la giornata di oggi.
La Commissione Ambiente, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle politiche di prevenzione antismismica e sui modelli di ricostruzione a seguito di eventi sismici, ascolterà i rappresentanti degli Uffici di presidenza dei Consigli regionali delle Marche, dell'Umbria, dell'Abruzzo e del Lazio. La Commissione Trasporti proseguirà l’esame, in sede di Comitato ristretto, della pdl per lo sviluppo del trasporto ferroviario delle merci e delle pdl per le modifiche al Codice della strada, e discuterà la risoluzione per la ridefinizione dei parametri di classificazione dei veicoli. La Commissione Attività produttive, in sede riunita con la Trasporti, si confronterà sulle misure a favore del cicloturismo e proseguirà l’esame dello schema di decreto legislativo sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi.
Anche nella giornata di ieri è restata alta la tensione tra Roma e Bruxelles mentre si lavora per trovare una convergenza di posizioni che metta al riparo la legge di bilancio 2017 da possibili procedure. "Il tempo dei diktat è finito” e “Tutto ciò che serve per l'edilizia scolastica viene prima della stabilità dei burocrati di Bruxelles" ha ribadito in più occasioni e molto chiaramente il Presidente del Consiglio Matteo Renzi confermando la linea italiana sulla manovra. Dal canto suo, il presidente Jean Claude Juncker ha obiettato che "non siamo una banda di tecnocrati". Ma gli scambi di battute tra i due leader, ancorché duri, non nascondono veri e propri venti di guerra: "Non c'è nessun clima di fastidio" in Europa nei confronti dell'Italia, ha dichiarato il ministro Pier Carlo Padoan dopo aver incontrato i commissari Moscovici eDombrovskis in vista dell'opinione sulla bozza di bilancio in arrivo il prossimo 16 novembre. Dopo l' infelice battuta di Juncker, come l'ha definita il ministro Carlo Calenda ricordando quel “me ne frego” del presidente riferito a critiche ricevute anche dall'Italia, la Commissione cerca di superare l'incidente diplomatico degli scorsi giorni. "Le azioni sono più eloquenti delle parole e non c'e' bisogno che vi ricordi il sostegno che la Commissione europea ha dato all'Italia per il terremoto e la crisi dei profughi", ha detto la portavoce di Juncker Mina Andreeva. Ma non è solo quella battuta ad aver sollevato il polverone: c'e' anche il mistero sulla cifra fatta da Juncker che quantificava in0,1% le spese per migranti e terremoto scorporabili dal deficit; la portavoce ha ridimensionano anche questo, parlando di un " discorso improvvisato", con numeri non affidabili. Del resto, anche per il ministro Padoan quei numeri "non tornavano perché non sono mai stati nell'ambito della discussione" in corso con i tecnici europei. Per il Ministro dell’economia è possibile attendersi qualche sorpresa dalle stime dell’Unione Europea d’autunno ma si dice certo che le differenze saranno lievi e gli scostamenti non significativi.
Ieri è stata il grande giorno delle elezioni americane: dopo mesi di campagna elettorale gli Stati Uniti hanno votato per eleggere il loro quarantacinquesimo presidente. Sebbene la democratica Hillary Clinton fosse data in vantaggio nei sondaggi, sembra ormai certa la vittoria del repubblicano Donald Trump, che è destinata a produrre moltissimi effetti nella politica americana ma che avrà delle conseguenze anche per la politica internazionale e soprattutto per i Paesi dell’Unione Europea e in particolare per quegli Stati, come la Francia, che andranno al voto nei prossimi mesi.
Intanto nella giornata di ieri il segretario della Lega Nord Matteo Salvini ha proposto a tutte le forze schierate per il No al referendum di partecipare una manifestazione organizzata per sabato a Firenze. "Tutti coloro che hanno un'idea d'Italia diversa rispetto a quella di Renzi sono invitati, anche D'Alema e Grillo: la nostra piazza è aperta". Immediata il rifiuto del M5S che con Luigi Di Maio afferma "Diciamo No alle accozzaglie fra sigle e capi di partito" ma un sì a "un fronte popolare" fra la gente alle urne per votare no al referendum costituzionale. E se a Firenze assicurano la loro presenza Giovanni Toti e Giorgia Meloni, Salvini lancia l'ultimo invito a Silvio Berlusconi: "anche per ovvi motivi di salute non fa incontri pubblici all'aperto, ma se ci fosse sarebbe graditissimo". Ma anche questa volta la scommessa della Lega è quella di cercare di intercettare il popolo degli scontenti a prescindere dall'appartenenza politica.
