Il nuovo sistema elettorale, il cosiddetto Rosatellum 2.0, prevede che l’elettore disponga di una scheda elettorale per la Camera ed una per il Senato, sulla quale dovrà esprimere, per ciascuna, un unico voto. La scheda contiene il nome del candidato nel collegio uninominale e, per il collegio plurinominale, il contrassegno della lista o delle liste coalizzate e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale.
Come si vota?
Le modalità di voto
Le modalità di voto ammesse, riportate anche nella parte esterna della scheda elettorale, sono di due tipi:
- nel primo caso, qualora il segno sia tracciato solo sul nome del candidato nel collegio uninominale, il voto è comunque valido anche per la lista collegata. In presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito tra le liste della coalizione, in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna lista in tutte le sezioni del collegio uninominale;
- nel secondo caso, barrando il rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale, l’elettore esprime un voto valido ai fini dell'elezione del candidato nel collegio uninominale e della lista nel collegio plurinominale.
Eccezioni
Nonostante la legge preveda l’unicità del voto, sono previste alcune eccezioni in cui l’apposizione di un secondo segno, non compromette la validità del voto. Nel caso in cui un elettore barrasse, contemporaneamente, il rettangolo contenente il nominativo del candidato del collegio uninominale e il rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel plurinominale, il voto sarebbe comunque valido a favore sia del candidato uninominale sia della lista. Inoltre, in caso di voto sia sul contrassegno che sulla lista di candidati nel collegio plurinominale della stessa lista, il voto è considerato valido a favore sia della lista sia del candidato uninominale.
Divieto di voto disgiunto
In caso contrario, invece, l'elettore che tracciasse un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato uninominale e sul rettangolo contenente il contrassegno di una lista non collegata al candidato, vedrebbe annullato il proprio voto, a causa del divieto di voto disgiunto.